Latte anti reflusso

latte anti reflusso Il reflusso gastroesofageo è uno dei disturbi che più di frequente accompagnano i primi mesi di vita di un neonato. I motivi sono molti: il tipo di alimentazione a base di latte, ma anche il fatto che l’apparato digerente ancora non è formato in modo completo.

La reazione del bambino al disagio causatogli dal reflusso si può manifestare in due modi: con il pianto o, quando la risalita si rivela particolarmente prorompente, attraverso il rigurgito. Nel primo caso non è facile individuare immediatamente la causa del problema, perché si potrebbe confondere il reflusso con altri disturbi tipici della prima età infantile, come ad esempio le coliche gassose.

Così come le cause, anche i rimedi per combattere il reflusso sono numerosi. Nella maggior parte dei casi, però, non occorre far nulla: si tratta di un disturbo naturale nel neonato, che passa da solo.

In altri casi, invece, è utile intervenire. Uno dei rimedi più efficaci e utilizzati è il latte anti reflusso, un’alternativa creata ad hoc per il nutrimento del neonato.

Nei paragrafi che seguono ne vedremo la composizione, i benefici e le controindicazioni.

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Tipologia

Il latte anti reflusso viene realizzato a partire da una base di latte scremato in polvere, al quale vengono aggiunte delle sostanze addensanti, per aumentarne la viscosità. Ad esempio, farina di semi di carruba o amido di riso. o di mais.

In questo modo, il prodotto avrà una consistenza meno liquida rispetto a quella del latte materno: l’aumentata densità favorirà la digestione, impedendo che il latte risalga dallo stomaco attraverso l’esofago. Evitando questo movimento del cibo dal basso verso l’alto, si eviterà l’insorgere della sensazione di bruciore.

Latte in polvere

Il latte anti reflusso in polvere viene venduto in farmacia e nei supermercati. Vista la sua consistenza, prima di somministrarlo al neonato sarà necessario preparare il biberon. Le indicazioni possono variare leggermente in base al prodotto scelto, ma generalmente seguono una stessa procedura di base:

  • far bollire dell’acqua;
  • disciogliervi il prodotto polverizzato, facendo attenzione a non superare le dosi raccomandate;
  • agitare il composto per ottenere una miscela liquida;
  • lasciar raffreddare prima che il bambino possa berla.

Nel caso di allergie al latte vaccino, sono disponibili in commercio nel medesimo formato anche diverse soluzioni senza lattosio.

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Latte artificiale per neonati

Non è molto facile trovare in commercio delle confezioni di latte artificiale anti reflusso in formato liquido; è però possibile realizzare il preparato in casa, aggiungendo al comune latte artificiale (o ai suoi sostituti, come il latte di soia) degli addensanti. Il prodotto più funzionale in tal senso è sicuramente la crema di riso.

Miglior latte

Scegliere il miglior latte anti reflusso non è semplice: quasi tutte le principali aziende che si occupano di nutrizione dei neonati propongono delle valide soluzioni per questo problema. Tra i migliori, comunque, va segnalato il latte AR Humana, costoso ma di alta qualità, che si addice soprattutto ai neonati con patologia accertata.

Alternative più economiche, utili qualora il fenomeno del rigurgito si presenti con costanza minore, sono offerte da ditte storiche come Mellin, Nestlé e Plasmon; le proprietà di questi prodotti differiscono in maniera minima: di solito, infatti, può cambiare la tipologia delle sostanze addensanti utilizzate.

In ogni caso, è sempre opportuno consultare il pediatra prima di apportare qualsiasi tipo di modifica al regime alimentare del bambino, e quindi anche prima di fargli assumere del latte anti reflusso.

Vedi anche prodotti per il reflusso.