In genere, questi rimedi sfruttano le proprietà benefiche di varie erbe, capaci di favorire la digestione, contrastare l’acidità gastrica e di alleviare, seppure in modo blando e con un’azione non paragonabile a quella operata da medicine specifiche, le sensazioni di rigurgito e bruciore.
Il mercato relativo a tisane e infusi di ogni genere, negli ultimi tempi, vive una fase di grande espansione. Il successo di questi prodotti, ormai apprezzati da ogni fascia d’età, è dovuto soprattutto al fatto che si presentano come naturali e in grado di migliorare il benessere dell’organismo senza alterarne gli equilibri, come potrebbe invece accadere assumendo dei farmaci.
Per tale ragione ne sono state immesse in commercio numerose varietà, che si trovano facilmente in farmacie, parafarmacie ed erboristerie, ma anche sui banchi dei supermercati. Va detto subito che, se in molti casi questi rimedi dimostrano una certa efficacia, nei casi più seri occorra intervenire con una terapia farmacologica.
In questo articolo ti daremo alcuni consigli sulle tipologie di tisane contro il reflusso, ma anche contro altri disturbi dell’apparato digerente.
Vedi anche rimedi naturali per il reflusso.
Tipologia di disturbo
Le tisane anti reflusso possono rivelarsi utili per combattere due differenti disturbi: il reflusso gastroesofageo e quello faringolaringeo. Queste due patologie hanno in comune la causa scatenante e una parte dei sintomi: entrambe sono infatti provocate da difficoltà di digestione e dalla conseguente risalita di succhi e materiale gastrico attraverso l’esofago (la prima) e fino alla gola (la seconda); tale risalita comporta acidità e bruciore.
Cambiano, dunque, i punti del corpo colpiti dal malfunzionamento:
- nel primo caso si tratta della parte più bassa, in quanto il disturbo è dovuto al malfunzionamento del cardias, la valvola posta tra stomaco ed esofago; tanto che il dolore da reflusso è spesso localizzato alla bocca dello stomaco.
- Nel secondo caso, invece, il disturbo agisce in prossimità della gola, in quanto è dovuto al malfunzionamento della valvola (detta sfintere esofageo superiore) che separa l’esofago dalla gola.
Le cause del malfunzionamento di queste due valvole sono da ricercare nella poca attività fisica, nell’abuso di alcol o fumo, nell’assunzione di determinati farmaci o, il più delle volte, in errori a livello di alimentazione.
Vedi anche mal di gola da reflusso e cause del reflusso.
Gastrite
Esistono, inoltre, anche tisane contro la gastrite, che spesso viene confusa con uno dei due tipi di reflusso. La gastrite, però, è un’infiammazione delle mucose delle pareti dello stomaco, dovuta all’assunzione di farmaci, ad altre patologie, a diete errate, o a forte stress.
La gastrite può provocare inappetenza, crampi addominali, diarrea, flatulenza e meteorismo, alitosi: spesso, come si vede, i sintomi possono ricordare quelli del reflusso.
Una tisana adatta a mitigare i disturbi legati alla gastrite da reflusso può contenere:
- liquirizia, che ha effetti digestivi e antinfiammatori, nonché proprietà anti-ulcera;
- camomilla, che ha un’azione spasmolitica ed ulcero-protettrice;
- melissa, che ha proprietà calmanti e antispasmodiche, in particolare contro il meteorismo;
- finocchio, il cui estratto ha proprietà gastro-protettive.
Vedi anche problemi di stomaco con reflusso.
Reflusso gastroesofageo
Per quanto riguarda il reflusso gastro-esofageo, invece, si devono scegliere tisane con ingredienti che vadano a mitigare l’acidità e la nausea.
A seconda dei casi, ecco i più comuni:
- La malva ha proprietà emollienti, addolcenti e per questo protegge le mucose dell’esofago.
- Lo zenzero ha proprietà antinfiammatorie e gastroprotettrici: al contempo, dunque, contribuisce a calmare il dolore e a rafforzare la mucosa infiammata, contribuendo al ripristino di una situazione regolare e alla scomparsa dei vari fattori di irritazione.
- Quando il reflusso è di origine nervosa, invece, sarà opportuno scegliere infusi realizzati con melissa, camomilla o verbena odorosa, quindi con estratti di origini vegetali noti per le proprietà calmanti o ansiolitiche.
Queste tisane si possono acquistare già pronte, ma non è difficile prepararle in casa partendo dalla materia prima.
Per quanto riguarda lo zenzero, ad esempio, basterà lasciare in infusione per un quarto d’ora circa qualche grammo di polvere di zenzero o qualche pezzettino di radice, all’interno di un pentolino d’acqua in piena ebollizione. Il risultato sarà un decotto profumato e dal colore ambrato: per chi ama il sapore pungente di questa spezia, un toccasana anche per il palato!
Vedi anche farmaco per reflusso.