Salivazione eccessiva e reflusso

Salivazione eccessiva e reflusso La salivazione eccessiva (scialorrea) è uno dei sintomi meno noti del reflusso gastroesofageo.

Chi soffre di questo disturbo, infatti, oltre ai bruciori di stomaco, alle difficoltà digestive e al rigurgito acido, può lamentare anche una produzione eccessiva di saliva, con conseguente bisogno di sputare frequentemente, e comprensibile imbarazzo.

Fortunatamente, esistono svariati rimedi contro il reflusso e sono efficaci anche nel trattare la salivazione eccessiva, conseguenza della malattia.

Salivazione eccessiva da reflusso: perché si verifica

La salivazione viene indotta da apposite ghiandole presenti all’interno della bocca e ha il compito di favorire la masticazione e l’ingestione del cibo, il quale verrà assimilato con più facilità una volta raggiunto lo stomaco.

La scialorrea associata al reflusso gastroesofageo, invece, è una reazione di difesa dell’organismo, volta a limitare i danni causati dalla risalita nell’esofago degli acidi gastrici.

A seconda della gravità della malattia da reflusso gastroesofageo, la salivazione può essere più o meno marcata, e può comportare anche gravi disagi dal punto di vista sociale, associandosi spesso ad alitosi.

Vedi anche problemi di stomaco per il reflusso.

Rimedi per la salivazione eccessiva e reflusso

Per lenire la scialorrea da reflusso, è necessario curare il reflusso stesso. In tal senso, l’assunzione di inibitori della pompa protonica (unitamente all’implementazione di modifiche allo stile di vita e all’alimentazione) è quasi sempre efficace nel trattare la patologia.

Nei casi più lievi di salivazione eccessiva da reflusso, inoltre, esistono alcuni rimedi “casalinghi”, in grado di dare sollievo immediato dai sintomi, come lavarsi i denti o fare ricorso a un collutorio a base alcolica. Nei casi più seri (e molto più rari), invece, il medico potrebbe prescrivere alcuni farmaci ad azione anticolinergica, o consigliare di ricorrere alla chirurgia.

Vedi anche rimedi naturali per il reflusso.