Caramelle contro il reflusso gastroesofageo

Caramelle per reflusso gastroesofageo Chi soffre di reflusso gastroesofageo è alla continua ricerca di rimedi (naturali o farmacologici) che possano contrastare i bruciori di stomaco e l’acidità, mitigandone gli effetti sulla vita quotidiana e sui rapporti sociali.

Per fortuna, in commercio sono disponibili svariate soluzioni in tal senso, pensate proprio per migliorare la qualità della vita delle persone affette da questo disturbo gastrico, tanto comune quanto fastidioso.

Di seguito ci concentriamo, nello specifico, sulle caramelle anti-reflusso.

Tipologie di caramelle anti-reflusso

Le caramelle contro il reflusso possono essere classificate in due diverse categorie: quelle che utilizzano ingredienti naturali e quelle che, invece, presentano ingredienti di sintesi, e che sono a tutti gli effetti dei dispositivi medici.

In quest’ultimo caso, si tratta, nello specifico, di compresse masticabili, spesso formulate con carbonato di calcio, idrossido di magnesio e simeticone, aromi (come la menta), e zuccheri. Carbonato di calcio e idrossido di magnesio hanno la funzione di diminuire l’acidità gastrica, mentre il simeticone favorisce l’eliminazione dei gas in eccesso nello stomaco.

Le caramelle con ingredienti naturali, invece, sfruttano le proprietà di alcune piante e alimenti (tipicamente liquirizia, zenzero e miele) per mitigare i sintomi più fastidiosi del reflusso gastroesofageo.

Più nel dettaglio, la liquirizia deve la propria efficacia alle sue proprietà antinfiammatorie e all’azione protettiva che svolge sulla mucosa gastrica. La formulazione più efficace è in compresse confezionate a partire dai bastoncini secchi, contenenti almeno l’1% di glicirrizina, il principio attivo più importante della liquirizia. Attenzione, però: la liquirizia non è indicata per chi soffre di ipertensione arteriosa.

Il miele, invece, costituisce, a tutti gli effetti, uno schermo protettivo sulla mucosa dell’esofago. Aderendo alle sue pareti, infatti, forma una pellicola che esercita un’azione antinfiammatoria e antibatterica, estremamente benefica per chi soffre di reflusso.

Lo zenzero, infine, che sia “puro” o sotto forma di caramelle, infusi o estratti, presenta proprietà procinetiche, che stimolano la motilità dell’apparato digerente, facilitando i processi digestivi e può essere assunto anche dai bambini e dalle donne in gravidanza.

Vedi anche reflusso in gravidanza.

Compresse anti-reflusso: quando e come assumerle

È consigliabile assumere le compresse anti-reflusso farmacologiche dopo i pasti principali o al manifestarsi di bruciori e rigurgiti acidi. La quantità consigliata è di 2-3 al giorno, da masticare accuratamente.

L’assunzione di questi farmaci è sconsigliata in caso di ipersensibilità verso uno o più componenti, insufficienza renale, ipercalcemia o età inferiore ai 6 anni.

Vedi anche farmaco per il reflusso.